Lucio Pozzi

Lucio Pozzi (Milano, 1935)

Dopo aver vissuto alcuni anni a Roma, dove studiava architettura, nel 1962 si trasferisce negli Stati Uniti come ospite del Seminario Internazionale di Harvard. In seguito si sposta a New York, prendendo la cittadinanza Americana. Oggi divide il suo tempo fra Hudson, cittadina a nord di New York, e Valeggio sul Mincio, borgo situato fra Mantova e Verona. Artista segretamente sovversivo, ha usato l’Arte Concettuale come punto di partenza per mettere in discussione i presupposti dell’arte e andare in cerca dell’intensità e dell’ispirazione in una struttura di continuo avvicendamento di esperienze artistiche differenziate.
Poliedrico e coerente, vulcanico e rigoroso, Lucio Pozzi è l’eterno enfant terrible della Pittura Analitica, ma anche un maestro di grande valore teorico e di inesauribile fertilità realizzativa. Grande e instancabile sperimentatore di tecniche e linguaggi, nelle sue opere giovanili si riflettono le grandi correnti artistiche europee – cubismo, surrealismo, metafisica – su cui ha innestato successivamente la conoscenza non superficiale dei grandi artisti e movimenti americani, dall’Espressionismo Astratto alla Scuola di New York, dall’Arte Concettuale a Fluxus, con un fare artistico che di fatto trascende la nozione di stile, nel senso convenzionale del termine, per approdare ad una ricerca eclettica ma intimamente ed innegabilmente coerente che rifiuta criteri rigidi ed etichette.
Nel 1978, il Museum of Modern Art gli ha dedicato una delle prime mostre personali della serie Projects Video. Ha insegnato alla Cooper Union, al master di scultura della Yale University, alla Princeton University, al Maryland Institute of Art e all’Accademia di Brera. Fa parte della facoltà della School of Visual Arts di New York. Ha avuto esposizioni nei musei dell’Università del Massachusetts, di Bielefeld e Karlsruhe, allo Studio Carlo Grossetti di Milano e nelle gallerie newyorkesi di Leo Castelli, John Weber e Susan Caldwell.

La sua arte è inclusa in innumerevoli collezioni private e pubbliche e le sue opere sono esposte nelle collezioni della New York Public Library; Detroit Institute of Arts, Detroit; Museum of Modern Art, New York; Whitney Museum of American Art, New York; Museum of Contemporary Art, Chicago; Art Gallery of Ontario, Toronto; Fogg Museum, Cambridge, Mass.; Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, Italia; Giuseppe Panza Di Biumo, Lugano, Svizzera; Herbert and Dorothy Vogel, New York; Museum of New Art, Detroit, MI; Zimmerli Art Museum, New Brunswick, NJ; Kalamazoo Institute of Arts, MI; Hartford Atheneum, Hartford, CT; Portofino Sculpture Museum, Italia; Museo de Bellas Artes, Buenos Aires; University of California Art Museum (Berkeley); Miami Art Museum, Miami, Florida; Neuberger Museum, NY; Collezione Maramotti, Reggio Emilia, Italia; Fondazione Cariverona, Verona, Italia; Jean Paul Najar collection, Dubai e in diverse collezioni aziendali.
Retrospettive del suo lavoro sono state tenute alla Kunsthalle Bielefeld (1982) e al Badischer Kunstverein, Karlsruhe (1983), Germania, e al Museum of New Art (2001), Detroit, MI; Kalamazoo Institute of Art, Michigan (2002); Works on Paper, Mus. Contemp. Art, Genova, Italia, 2005; Fabrikculture, Hegenheim (Basilea), Francia (2011). Il suo lavoro è stato presentato alla Documenta 6 (1977) e alla Biennale di Venezia (Padiglione Americano) nel 1980.
Pozzi è stato insignito di una borsa di studio della National Endowment for the Arts nel 1983 e ha ricevuto un diploma honoris causa di Master in Belle Arti dall’Accademia di Verona nel 2010. Nel 2015 ha ricevuto il Premio Ciampi L’altrarte a Livorno, Italia. Nel 2018 ha ricevuto il prestigioso Lissone Career Award.

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Opere disponibili

Installazioni

Pubblicazioni

Opere disponibili


  • Inserts #200643, 2009

    Terracotta smaltata
    Glazed terracotta
    21,5 x 21 x 1,5 cm


  • Inserts 210012, 2014

    Terracotta smaltata
    Glazed terracotta
    13,5 x 11 x 4 cm


  • Impronte, 23, 2014

    Terracotta smaltata
    Glazed terracotta
    17 x 17 x 4 cm


  • Impronte, 81, 2014

    Terracotta smaltata
    Glazed terracotta
    22 x 21 x 3 cm


  • #190533 Metis + #190519 Leone, 2019

    Olio e acrilico su legno
    Oil and acrylic on wood
    24 x 32 x 4 cm - dittico/diptych


  • Dark density - Data - Lone - Cumulation, 2018/2019

    Olio e acrilico su legno
    Oil and acrylic on wood
    30 x 40 x 4 cm - 4 parti


  • #210058 A Little Patience (T.S.Eliot), 2021

    Olio e acrilico su tela
    Oil and acrylic on canvas
    222 x 218 x 5 cm


  • #220019 Birth of Orpheus, 2022

    Olio e acrilico su tela
    Oil and acrylic on canvas
    222 x 218 x 5 cm


  • Garden Night 14 July 2014, 2014

    Pastelli su carta
    Pastels on paper
    56 x 76 cm

Installazioni


  • Lucio Pozzi, Summer Show, 2017

    Installation view, Studio la Città


  • Lucio Pozzi, Summer Show, 2017

    Installation view, Studio la Città


  • Lucio Pozzi, Summer Show, 2017

    Installation view, Studio la Città


  • Lucio Pozzi, Scatter Painting, 2019

    Installation view, Studio la Città


  • Lucio Pozzi, Scatter Painting, 2019

    Installation view, Studio la Città


  • Lucio Pozzi, Scatter Painting, 2019

    installation view, Studio la Città

Pubblicazioni

    News

  • Lucio Pozzi: qui dentro/in here
    Magazzino Italian Art apre il prossimo 7 marzo la retrospettiva LUCIO POZZI: qui dentro / in here. L’ esposizione, curata da David Ebony, presenta una selezione di opere che permettono di comprendere lo sperimentalismo continuo e spesso immaginifico dell’artista milanese, espressione  di una carriera straordinaria durata più di  60 anni.

     


  • Fino al 16 giugno il Museo Diocesano di Vicenza ospita RE GENESIS L’istinto prima della ragione, una doppia personale di Lucio Pozzi e Alberto Salvetti a cura di Sandro Orlandi Stagl e Chiara Fanceschini.


  • Sabato 10 febbraio apre in galleria la mostra TORN CURTAIN buongiorno, buonasera. Come in una narrazione di vite parallele la mostra – piuttosto misteriosa e inconsueta – presenta un dialogo figurato tra Luca Massimo Barbero e Hélène de Franchis; oltre 60 le opere esposte scelte secondo il gusto di ciascun curatore e altrettanti artisti appartenenti a periodi diversi della storia dell’arte, con pittura, scultura, installazioni, ceramica. La mostra è stata prorogata al 1 giugno 2024.


  • Sabato 11 marzo alle ore 11 Studio la Città organizza presso il proprio spazio espositivo la conferenza: PITTURA ANDATA E RITORNO. Il curatore e critico Alberto Fiz dialogherà assieme agli artisti Luigi Carboni e Lucio Pozzi analizzando i vari aspetti della pittura contemporanea.
    Evento ad ingresso gratuito ma su prenotazione al seguente link.


  • In vendita online il pieghevole della mostra Scatter Painting di Lucio Pozzi. La brochure di 8 pagine è accompagnata da un testo di Marco Meneguzzo (in italiano ed inglese). Per acquistare clicca qui.