Art Basel, Miami
2 dicembre 2004 – 5 dicembre 2004
Un aspetto, spesso sottovalutato, delle fiere internazionali è la possibilità offerta al pubblico di seguire di anno in anno la crescita del lavoro di un artista. Studio la Città ha sempre lavorato in quest’ottica e in questa edizione di Art Miami 2004 intende presentare sia opere appartenenti ad artisti già esposti in passato, sia alcune nuove proposte. Ritroveremo molti di questi artisti in una mostra a due riprese in programma a Verona a novembre 2004 e a marzo 2005 – che celebrerà i trentacinque anni di attività della galleria.
Un’attenzione particolare sarà dedicata ancora una volta alle ultime opere di Jacob Hashimoto, di Herbert Hamak i cui lavori dimostrano come il colore puro può cambiare la forma e come la luce, quando si coniuga con gradi diversi di trasparenza, può trasformare sia la forma sia il colore. Il visitatore noterà che Hiroyuki Masuyama sta arricchendo la sua ricerca sullo spostamento dalla notte al giorno, dall’oscurità alla trasparenza, sempre di più dei lidi lontani della memoria.
Studio la Città confida nel fatto che un visitatore attento di Art Miami, possa percepire il senso di sviluppo e di crescita che caratterizza, da parte della galleria, la scelta di artisti come: Stuart Arends, Pierpaolo Calzolari, Luigi Carboni, Lucio Fontana, Herbert Hamak, Jacob Hashimoto, Haubitz+Zoche, Emil Lukas, Julia Mangold, Piero Manzoni, Mirco Marchelli, Hiroyuki Masuyama, Florio Puenter, Ettore Spalletti. La maggior parte di questi artisti è già stata presentata in altre fiere e molti saranno presentati di nuovo, perché sappiamo che lo scopo di una galleria e, crediamo, anche degli artisti non sia solo la consistenza, ma la costanza, un obiettivo che potremmo definire di lenta ma incessante innovazione.
Art Cologne, Colonia
28 ottobre 2004 – 21 giugno 2004
Un aspetto, spesso sottovalutato, delle fiere internazionali è la possibilità offerta al pubblico di seguire di anno in anno la crescita del lavoro di un artista.
Studio la Città ha sempre lavorato in quest’ottica e nell’edizione di Art Cologne 2004 intende presentare sia opere appartenenti ad artisti già esposti in passato, sia alcune nuove proposte. Ritroveremo molti di questi artisti anche ad Art Miami mentre alcuni di loro saranno presenti con le loro opere in una mostra a due riprese in programma a Verona a novembre 2004 e a maggio 2005, che celebrerà i trentacinque anni di attività della galleria.
Un’attenzione particolare sarà dedicata ancora una volta alle ultime opere di Jacob Hashimoto. Adesso insiste sulla compressione dell’aspetto tridimensionale, mentre il colore, sensuale come sempre, conquista un ruolo ancora più attivo nella creazione di uno spazio illusorio che interferisce con quello fisico. Le sculture ‘ad albero’, d’altro canto, mescolano le forme astratte familiari e personali con elementi che alludono alla natura e, contemporaneamente, enfatizza lo spazio fra queste sagome stilizzate. Le opere più recenti di Herbert Hamak dimostrano come il colore puro può cambiare la forma e come la luce, quando si coniuga con gradi diversi di trasparenza, può trasformare sia la forma sia il colore. Le ultime opere di Hiroyuki Masuyama confermano la sua ricerca sul tempo e sulla memoria.
Studio la Città confida nel fatto che un visitatore attento di Art Cologne, e forse più tardi di Art Miami, possa percepire il senso di sviluppo e di crescita che caratterizza, da parte della galleria, la scelta di artisti come: Stuart Arends, Pierpaolo Calzolari, Luigi Carboni, Lawrence Carroll, Max Cole, Lucio Fontana, Herbert Hamak, Jacob Hashimoto, Haubitz+Zoche, Lena Liv, Emil Lukas, Julia Mangold, Mirco Marchelli, Hiroyuki Masuyama, Florio Puenter, Ross Rudel, Ettore Spalletti…
La maggior parte di questi artisti è già stata presentata a Colonia e molti saranno presentati di nuovo, perché sappiamo che lo scopo di una galleria e, crediamo, anche degli artisti non sia solo la consistenza, ma la costanza, un obiettivo che potremmo definire di lenta ma incessante innovazione.
Art Basel, Basilea
16 giugno 2004 – 21 giugno 2004
Studio la Città è stata inaugurata nel 1969 nel centro storico di Verona. Gli spazi espositivi accolgono opere sia di giovani artisti sia di autori ormai considerati dei classici contemporanei. L’attività della galleria ha sempre mostrato interesse verso artisti che lavorano con una comune coerenza interiore, prescindendo da alcuni stereotipi come la distinzione categorica fra l’arte astratta e quella figurativa. Come altre volte il nostro stand rifletterà questa linea di pensiero, mostrando sia la stagione passata sia le mostre future. Quindi insieme ad artisti classici come Lucio Fontana, Piero Manzoni, John McCracken e Michelangelo Pistoletto esporremo gli ultimi lavori di Stuart Arends, Luigi Carboni, Lawrence Carroll, Herbert Hamak, Emil Lukas, Julia Mangold, Mirco Marchelli, Ross Rudel, Jonathan Seliger… Come spesso ci succede, a questa edizione diArt Basel presenteremo il lavoro di un nuovo artista non ancora esposto in galleria, Florio Puenter, che sarà la prima mostra della prossima stagione. Quest’anno la Fiera di Basilea organizza un nuovo evento “Professional Day” che si terrà Lunedì 21 Giugno. Abbiamo invitato Luca Massimo Barbero, associate curator del Guggenheim di Venezia, a curare un’installazione di Hiroyuki Masuyama eJacob Hashimoto sul tema della natura. Benché siano artisti confermati della galleria, questa loro collaborazione a questo progetto ve li farà vedere sotto una luce completamente nuova
Arte Fiera, Bologna
22 gennaio 2004 – 26 gennaio 2004
Padiglione 31 – Stand 30
Lo Studio la Città partecipa, come sempre dal 1975, all’appuntamento annuale di Arte Fiera. Da qualche anno la galleria ha scelto di avere uno spazio molto ampio con la possibilità di presentare opere di grandi dimensioni garantendo un panorama più mirato e completo. Verrà dunque offerta una visione più profonda del lavoro di ciascun artista. Saranno presenti i lavori recenti di alcuni tra gli artisti esposti in questi ultimi anni: Stuart Arends, Luigi Carboni, Lawrence Carroll, Max Cole, Giacomo Costa, Alberto Garutti, Herbert Hamak, Emil Lukas, Lena Liv, Julia Mangold, Mirco Marchelli, Hiroyuki Masuyama, Ross Rudel, Jonathan Seliger, David Simpson, Phil Sims e Sirio Tommasoli. Inoltre presenteremo un nuovo lavoro di grandi dimensioni di Jacob Hashimotoe per la prima volta una installazione di Steve Roden. Come di consuetudine non mancheranno, tuttavia, alcune opere di artisti storici come Lucio Fontana, Piero Manzoni e Mario Merz.