A Basilea Studio la Città ha presentato un vero e proprio progetto espositivo, che legava tra loro gli artisti presentati in fiera. La mostra si è basata sul concetto degli “Antipodi”. Quali sono, cioè, i nostri “antipodi” artistici? Sono le culture lontane, talora emarginate, o quelle delle minoranze in Occidente? Qui Studio la Città ha cercato i suoi artisti senza però rinnegare il proprio passato e la propria tradizione eurocentrica, che in questo modo viene messa a confronto con l’alterità, col “Diverso”, acquistando nuove possibilità di lettura. Così, un grande disegno di Lucio Fontana o le opere di Pier Paolo Calzolari – al quale è stata dedicata una piccola personale all’interno dello stand – , hanno dialogato con i “Soundsuits” dell’afroamericano Nick Cave, mentre l’americano di origine giapponese, Jacob Hashimoto, ha costruito astratti paesaggi che ai nostri occhi sono il risultato dell’incontro tra Est e Ovest. Di più, all’interno del grande stand è stata realizzata una “mostra nella mostra”, che raccoglieva – sotto il medesimo concetto degli “antipodi” – tre artisti indiani tra i più importanti della loro generazione di trenta/quarantenni: Riyas Komu, Jagannath Panda e Hema Upadhyay. La presenza di questi artisti costituiva un’anticipazione dell’ampia mostra autunnale della galleria, che si intitolava “Midnight’s Sons”, cioè “Figli della mezzanotte”, titolo mutuato dal primo e più bel libro dello scrittore indiano Salman Rushdie, che raccontava di bambini nati attorno al momento della proclamazione dell’indipendenza indiana, e che per questo sarebbero “sensitivi” e legati indissolubilmente da qualcosa di segreto e profondo, che nel nostro caso è la metafora del linguaggio artistico. Hanno completato il progetto espositivo opere di Stuart Arends, Anna Galtarossa (presentata per la prima volta dalla galleria), Vincenzo Castella, Herbert Hamak, Hiroyuki Masuyama e Balaji Ponna.
Art Basel, Basilea
Quando
16 giugno 2010 - 20 giugno 2010
Inaugurazione: 16 giugno 2010
Dove
Hall 2.0, Stand D-11
Messe Basel
Messeplatz 10
4005 Basel
Informazioni
mostre@studiolacitta.it
Comunicato stampa Scarica qui