Art Basel 37 è il culmine di un anno che ha visto la galleria concentrarsi su tre direzioni per lo sviluppo del programma. Da un lato sono state esposte le opere, assolutamente nuove o inedite di quelli che possono essere considerati i “classici” della galleria: Gabriele Basilico, Pierpaolo Calzolari e Ettore Spalletti. Poi i nuovi lavori di quegli artisti che la galleria ha lanciato e poi seguito in questi ultimi anni come Luigi Carboni, Herbert Hamak, Jacob Hashimoto, Hiroyuki Masuyama. Inoltre sono state esposte per la prima volta a Basilea i lavori di un nutrito gruppo di nuovi artisti che la galleria ha deciso di proporre al suo pubblico internazionale come Brian Alfred con questi paesaggi costruiti e poi dipinti tra l’analogico e il digitale, Eelco Brand con le sue ricreazioni della natura così virtuali fatti di video e immagini ferme, Arthur Duff con le sue istallazioni di fili e parole che giocano con vocabolario e prospettive, Michael Light fotografo di paesaggi reali che non lo sembrano per niente, Tracey Snelling riproduce una realtà Americana fatta di scenografie che mescolano souvenir, curiosità e voyeurismo, Thimothy Tompkins con la pittura di smalto su acciaio che percorre il sottile confine tra fotografia e pittura, Mikhael Subotsky con le sue fotografie a 360º del carcere di Città del Capo piene di ritratti fatti di umanità, confronto e denuncia, Pablo Zuleta-Zahr con il suo continuo e infaticabile lavoro di riorganizzazione delle popolazioni umane. Ognuno di loro proviene da esperienze e aree geografiche diverse e mette in opera una ricerca che utilizza i media più convenzionali e i più inaspettati con libertà creativa e grande attenzione tecnica.
Art Basel, Basilea
Quando
14 giugno 2006 - 18 giugno 2006
Inaugurazione: 14 giugno 2006
Dove
Padiglione 2.1 – Stand X4
Informazioni
mostre@studiolacitta.it
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