Al Laguna Art Museum in California è allestita Burghers of Cali a Ballad of Redwood Spirits di Andre Woodward, un’installazione sonora che riunisce i famosi cubi d’albero con l’ultimo lavoro dei Redwood Spirits.
L’installazione attira l’attenzione sulle sequoie costiere della California (sequoia sempervirens), gli alberi più alti della terra e in grado di vivere fino a 2500 anni. Oggi resta meno del 5% delle vecchie foreste di sequoie a causa della spietata raccolta del legno attuata nel XIX-XX secolo per il consumo umano. La perdita di queste foreste e della biodiversità che hanno sostenuto ha contribuito in modo significativo ai problemi di clima e ambiente.
L’installazione di Woodward si compone di radiche di sequoia che una volta erano modellate in tavolini. Woodward immagina che all’interno di queste fette di albero dimorino ancora gli antichi spiriti della sequoia. Guida lo spettatore alla stessa conclusione posizionando ciascuna su lunghe gambe e orientando il legno in modo che lo spettatore antropomorfizzi le fessure naturali, le aperture e i modelli di crescita di ogni pezzo. Intorno agli spiriti ci sono alberi racchiusi in cubi di cemento e altoparlanti che emettono una colonna sonora elaborata dai suoni di antiche foreste, registrazioni vocali e rumori della vita urbana – che rappresentano il complesso mondo di oggi. L’installazione e il suo titolo sono ispirati all’installazione scultorea in bronzo di Auguste Rodin Burghers di Calais, sei uomini della classe borghese che intendevano sacrificarsi per salvare la città di Calais dall’annientamento totale. Woodward rievoca questa storia e ci presenta un confronto da incubo: ora, dopo decenni di sonno nelle tane di tappeti shag della California, questi spiriti si sono risvegliati per vedere il mondo come lo abbiamo reso.