Dal 25 marzo al 27 novembre 2022 l’installazione di Antonio Ievolella “Paranza” sarà ospitata dallo Spazio Thetis, hub dell’arte contemporanea situato nell’antico Arsenale di Venezia lambito dalla laguna: un’opera che evoca la struttura di una barca da pesca costiera, un frutto maturo della poetica dello scultore irpino che intende l’opera come relitto e memoir di lavori popolari antichi. A cura di Virginia Baradel, con la collaborazione di Studio la Città.
“Paranza è un rottame di barca che era poca cosa in sé anche quando andava per mare, niente più di un mezzo usato infinite volte. Ma era pane e vita per le famiglie dei pescatori, ed ecco che lo scultore ne fa materia d’arte, ne rigenera la forma. Evocandone la struttura, eleva quel rottame a monumento, carico di memorie, suggestioni e moniti. In Paranza, come in Pesca miracolosa, domina la tensione serrata di curve nello spazio, scheletri di imbarcazioni, materiali restituiti dall’usura – forgiati dall’usura – dovuta al tempo trascorso in mare; reliquia propiziatoria alle divinità marine ma anche tribuna votiva al travaglio dell’uomo, alla strenua destrezza di un mestiere antico fatto di sacrificio e di lotta, filtrato nel ricordo, nella pietas e nella nostalgia.” (V. Baradel).