Verso Terra è la personale di Antonio Ievolella a cura di Nicola Galvan e Mattia Munari allestita negli spazi espositivi di Maco Arte di Padova.
Per l’occasione sono esposti alcuni lavori dello scultore beneventano accumunati da un denominatore tematico: l’acqua. La mostra si compone infatti di un grande impianto installativo dove troneggia Fons vitae, opera già esposta ai Giardini dell’Arena, nei pressi dei Musei Civici Eremitani di Padova, che per l’occasione Ievolella ha ripensato e rimodulato in funzione degli spazi espositivi di Maco Arte. Quest’opera, con installazione site specific, dove l’acqua scorre lungo una canaletta con pendenza, è in dialogo con vasi di terracotta inediti, realizzati ex novo dall’autore.
Spiega Mattia Munari: “Questa installazione calza a pennello con un antico detto beneventano: l’acqua vò ‘a pennenza, l’ammore vò ‘a speranza, ovvero: come l’acqua vuole la pendenza, così l’amore vuole la speranza. Le opere di Ievolella vengono da mondi antichi e ci trasmettono tutta la potenza della tradizione del gesto, la conoscenza del fare, la nobiltà delle radici, il rispetto e l’amore per la terra, e ovviamente per l’acqua, bene prezioso”.
“L’acqua – continua Nicola Galvan – è elemento di cui Ievolella, con la sua azione plastica, porta in risalto la ricchezza simbolica. Da sempre, la scultura dell’artista appare come una macchina evocativa che, dopo aver richiamato a sé memorie di oggetti come di luoghi, di ritualità sacre e domestiche, offre di esse una rielaborazione ‘magica’ e metamorfica, che ne amplia la possibilità di significare”.