
L’ufficio di Pastorale della Cultura della Diocesi di Bergamo, insieme con la Fondazione Adriano Bernareggi, promuovono il progetto IMMAGINARE LA SPERANZA, curato da don Giuliano Zanchi. Quattro artisti provano a “immaginare la speranza” in quattro chiese giubilari della Diocesi di Bergamo, dando forma a una mostra diffusa, un itinerario artistico e spirituale che abbraccia quattro luoghi di fede, preghiera e devozione.
L’iniziativa prevede, dal 05 aprile 2025 al 06 gennaio 2026, la collocazione di quattro opere di arte contemporanea di quattro artisti, presso quattro chiese giubilari della Diocesi di Bergamo. Le realtà coinvolte saranno il monastero di San Giacomo a Pontida (opera Fidati di lei, Giovanni Stefano Rossi), Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano (opera A beautiful May, Giovanni Frangi), San Pietro Apostolo a Trescore Balneario (opera L’eternità davanti, Paul Moroder) e San Giovanni Apostolo a San Giovanni Bianco. In quest’ultima sarà collocata l’opera Iper Sacro di Davide Maria Coltro. Come una moderna pala d’altare, il lavoro è composto da “quadri mediali” su cui prende forma la relazione tra la Sacra Spina, custodita nella parrocchia da secoli, e le tracce ematiche dell’Uomo della Sindone. Il segno della Spina e le tracce di sangue trasfigurate digitalmente, testimonianze di un mistero che ancora interroga la scienza, diventano non solo tracce di sofferenza, ma segni di una speranza redentrice.
Per saperne di più visita Fondazione Adriano Bernareggi