Giunto all’ottava edizione, First Step rappresenta ormai un appuntamento di interesse e di rilevanza culturale per l’arte contemporanea veronese quale momento di presentazione delle tendenze artistiche emergenti, di cui gli studenti dell’Accademia sono portavoce ed espressione.
Dopo il successo di pubblico e critica ottenuto in occasione della Preview al Canoa Club, con la mostra collettiva che rimarrà aperta fino al 12 novembre, la rassegna First Step dell’Accademia di Belle Arti di Verona entra nel vivo per sottolineare il suo significato più profondo: la possibilità, per i giovani studenti dell’istituzione cittadina, di muovere i primi passi nel mondo dell’economia dell’arte, in particolare quella che ruota attorno alle gallerie, tramite mostre personali.
Il tema del fiume, dei legami che costruisce e della vulnerabilità intrinseca che ha, l’idea di confine che porta con sé e del suo superamento con nuove visioni l’ottava edizione della sequenza di eventi che costituisce in realtà First Step e che quest’anno, per la prima volta, uscirà dalle mura di Verona, per arrivare a Vicenza e a Trento.
L’iniziativa, patrocinata dal comune di Verona, da Artverona e dalla Sopritendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, è stata curata per l’Accademia di belle Arti di Verona da Marta Ferretti e coordinata dai professori Massimo Balestrini, Giovanni Morbin e Daniele Salvalai.
La tappa di Studio la Città inaugurerà sabato 25 novembre 2017 alle ore 11:30e vedrà come protagonista Giacomo Segantin (Abano Terme, 1995).