
Giorgia Severi partecipa con l’opera Once there was the Ocean – Mt. Zeil, West MacDonnell Range alla mostra Selvatico [14] curata da Massimiliano Fabbri.
Il Mt. Zeil è il monte più altro del West MacDonnell Range nel deserto rosso del Centro Australia, che milioni di anni fa era ricoperto da un oceano. L’opera appartiene alla serie “Ancestors” iniziata dall’artista nel 2012, dedicata ai patriarchi del paesaggio che hanno formato il territorio. Questi ritratti di montagne e foreste, sono i calchi di porzioni di ambienti che mutano velocemente per causa naturale o antropica e spesso sono destinati a scomparire per come li conosciamo ora. A questi luoghi naturali visibili corrisponde un paesaggio culturale, quello dell’uomo che abita il territorio e ha sviluppato la propria cultura in relazione a quell’ambiente che pulsa di storie proprie e dell’umano. In questo caso la montagna si riferisce al paesaggio culturale del popolo Aborigeno d’Australia che vive in queste zone. “Il paesaggio è scritto dentro all’uomo che fa il paesaggio”.