Jacob Hashimoto prosegue la sua ricerca sull’intersezione tra paesaggio e astrazione, attraverso nuove opere a parete, realizzate a partire dai suoi celebri “aquiloni”, creati per l’occasione con pattern inediti. La mostra a Verona, dal titolo The Heartbeat of Irreducible Curves, arricchisce il programma espositivo dell’artista, il quale, sempre con Studio la Città, sarà presente anche a Venezia, all’interno della collettiva Recursions & Mutations, sull’Isola della Giudecca in occasione della 58a edizione della Biennale.