
Michael Najjar è stato nominato per il Prix Pictet, il più prestigioso premio al mondo per la fotografia e la sostenibilità. Fondato nel 2008, il Prix Pictet riconosce opere fotografiche straordinarie che trattano sfide globali cruciali, tra cui il cambiamento climatico, il depletion delle risorse e la distruzione dell’ambiente. Ogni ciclo del premio ruota attorno a un tema specifico, con edizioni precedenti che hanno esplorato argomenti come l’Acqua, l’Energia, lo Spazio e il Fuoco. Il Prix Pictet ha annunciato “Tempesta” come tema per il suo 11° ciclo, riflettendo la crescente prevalenza di eventi turbolenti—sia nel mondo naturale che nei contesti sociali.
La nomination di Najjar è strettamente legata alla sua acclamata serie cool earth, che esplora il futuro del nostro pianeta di fronte al cambiamento climatico e al ruolo delle tecnologie emergenti in materia di clima. La nomination sottolinea l’impegno di Najjar nell’affrontare le sfide globali urgenti attraverso la sua pratica artistica. La sua fotografia stimola una riflessione sul rapporto tra esseri umani e tecnologia e sul suo impatto sull’ambiente. Fondendo arte, tecnologia e scienza ambientale, Najjar crea potenti narrazioni visive che sfidano gli spettatori a riconsiderare il loro legame con la natura.
La serie cool earth serve a ricordare il fragile stato del nostro pianeta e l’urgente necessità di affrontare i cambiamenti climatici. Esamina le conseguenze ecologiche, economiche e culturali di vasta portata del cambiamento climatico causato dall’uomo, che sostanzialmente cambia il rapporto tra uomo e natura.
Alla luce delle drammatiche conseguenze per le generazioni future, è fondamentale prendere nuove prospettive su tecnologia, estetica e cultura , afferma l’artista, dobbiamo andare oltre il principio di sostenibilità e contribuire attivamente al ripristino del nostro ambiente danneggiato.
Per saperne di più visita Prix Pictet o il sito di Michael Najjar