Inaugura il 23 maggio la mostra Studio Eine Phantastik, una collettiva alla Shedhalle di Zurigo alla quale partecipa anche Vincenzo Castella.
La mostra potrebbe essere descritta da quel verbo imperfetto che i bambini pronunciano quando stanno per entrare in una favola, situando così il pubblico sulla soglia in cui avvengono gli ultimi preparativi prima del gioco, tra il vero per davvero e il vero per gioco.
Gli artisti invitati esporranno lavori in cui l’immaginazione fa da padrona e genereranno una realtà in cui la natura, pur nella sua innocenza, è sleale.
Una mostra dove sono gli adulti ad aver bisogno dei bambini, e non vice versa.