Studio la Città inaugura il 4 maggio 2019 la collettiva The Artifact Labyrinth: unfixed histories and the language of transformation, mostra curata da Jacob Hashimoto che, per l’occasione, ha coinvolto quattro artisti d’oltreoceano: Dave Hardy, Dave Kennedy, Elizabeth Moran e Abbey Williams, in un confronto concettuale e visivo tra i loro eterogenei lavori scultorei, installativi e video. Alla base del dialogo tra le opere in mostra c’è il concetto di “processo”, inteso come il procedimento creativo messo in pratica dai quattro artisti e declinato in maniera diversa a seconda delle tematiche che essi hanno scelto di veicolare con i loro lavori. Il processo scelto da ognuno é dunque il più efficace per far riflettere, per lanciare una provocazione, per cercare di interpretare i cambiamenti destabilizzanti dell’era contemporanea: argomenti spesso trattati dagli artisti a partire dalle loro storie personali.