
Osservatore attento dei paesaggi urbani delle grandi città Castella ha mostrato nel tempo un percorso artistico che ha attraversato le realtà industriali, i paesaggi oltre oceano con le comunità afroamericane del Mississippi e del Tennessee, la pittura e l’architettura rinascimentale, e più recentemente si è concentrato sul mondo vegetale e sulla natura ritratta nella cattività urbana. Non c’è opposizione, non c’è contrasto, ma un complesso ragionamento sulla fotografia, sulla rappresentazione, sulla luce, sul colore, sul punto di osservazione.
Questa contiguità arte e natura vive anche nel supporto che Castella utilizza per la stampa delle fotografie realizzata su carta giapponese di gelso semitrasparente, che ha un ruolo fondamentale sia da punto di vista concettuale, sia sulla percezione dell’opera.