LUCA CACCIONI
SANS TITRE, 1994
Luca Caccioni (Bologna 1962) si contraddistingue nel panorama artistico per il suo segno casto, impuro, apollineo e allo stesso tempo dionisiaco. L’artista si mette in ascolto del mondo e come un ragno al centro della sua tela cerca di cogliere nuovi elementi per creare la sua arte.
Biel Amer nel catalogo Luca Caccioni: Zeichen theater (1996) dichiara:
“Se il segno primordiale ci sfugge nella memoria, Luca Caccioni ha la capacità di recuperare liberamente, la massa diafana dell’aria che lo circonda e di scoprire l’alito romantico che avvolge ogni soggetto (individuo).
[…]Recuperare l’emozione, l’emotività, il romanticismo senza malinconia, ossigenare l’aria, sono aspirazioni dimenticate. Tutti nel fondo sentiamo la nostalgia di qualcosa e Luca Caccioni ha reso possibile che ciascun segno, punto, o ombra trasporti qualcuno di quei momenti che la nostra nostalgica memoria ospita. Arrivare a creare queste immagini senza tempo è quasi un miracolo.”
SANS TITRE, 1994
Pigmenti su acetati sovrapposti su carta
cm 18.5 x 18.5
Incorniciata
cm 32 x 32 x 2.5 con cornice
€ 1.500,00
Disponibile