Luigi Carboni

Luigi Carboni è uno dei pittori italiani più geniali della sua generazione, eppure le sue tele si presentano assai spesso con sembianze proprie della scultura… Ma il suo inganno ha un obiettivo.
Nella seconda metà degli anni ottanta il suo lavoro utilizzava frequentemente oggetti geometrici, liberamente organizzati in rapporto ad una struttura reticolare. La griglia poteva identificarsi con una rastrelliera in metallo o, più semplicemente, con il modo stesso in cui gli elementi del lavoro erano stati ordinati: in ogni caso la sua forza organizzativa era fortemente presente. Da tale combinazione, scaturiva un gioco ambiguo fra la struttura e l’applicazione libera della pittura, e fra la pittura e le forme solide degli oggetti che, a loro volta, trovavano il loro punto di riferimento nella griglia.

Nei lavori recenti gli elementi tridimensionali spariscono, ma le superfici delle sue tele sono più spesse e dense: il colore si alza dal piano, cattura e riflette la luce e le ombre, ma la ripetizione di certe forme sussurra che il reticolo è ancora presente, proprio come quindici anni fa, legando le digressioni alla superficie e permettendo il loro gioco, nella consapevolezza che una struttura solida è presente nello sfondo. Quando Carboni impiega forme tridimensionali – e queste appaiono spesso senza nessun riferimento apparente al bagaglio tradizionale della pittura – la loro superficie si impone come preminente: può essere d’oro o d’argento, ruvida o lucida, ma è sempre pittura. È indicativo che le sue ‘sculture’ possano essere disposte in svariate configurazioni, in conformità al gusto personale, piuttosto che alle intenzioni dell’artista stesso.
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Opere disponibili

Sculture

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Opere disponibili


  • Ridisegnare, 2019

    Acrilico su tela,
    200 x 150 cm


  • Senza titolo, 2016-19

    Acrilico e olio su medium density,
    30 x 20 cm


  • Senza titolo, 2016-19

    Acrilico e olio su medium density,
    30 x 20 cm


  • BIANCO SENZA TITOLO, 2006

    Smalto su tela estroflessa
    200 x 160 cm


  • Lezione bianca, 2002

    Acrilico su tela
    190 x 21 cm ciascuno


  • Senza Titolo, 2016/2019

    Acrilico e olio su medium density
    30 x 20 cm


  • Bianco Ombrato, 2003

    Tecnica mista su tela
    120 x 100 cm

Sculture


  • Dadi e nastri, 2009

    Legno laccato, vetro, disegni
    105 x 105 x 33 cm

Installazioni


  • Luigi Carboni, Come code di lucertole, 2023

    installation view
    Studio la Città, Verona


  • Luigi Carboni - La forma, un attimo prima, 2016

    installation view
    Studio la Città, Verona


  • Studio dell'artista - Installation view - 2004


  • Il Giardino dei Pensieri

    Installation view - 2002


  • Installation view - 2010

    Studio la Città, Verona